Trasforma la tua domenica mattina in un momento strabiliante.
Domenica mattina. Hai presente?
La sera prima hai tirato tardi. Non tardissimo, solo un pochino più del solito.
Potevi permettertelo, d’altronde. E ora sei nel letto. Il gallo – o la sveglia – ha già cantato da un pezzo. Ma tu ti crogioli ancora tra le lenzuola tiepide. É così piacevole; in fondo, dici a te stessa, puoi permetterti anche questo.
Poi, all’improvviso, la tua pancia inizia a brontolare. Un gorgoglio, un secondo, un terzo. Questa è proprio fame. Ma quand’è che hai mangiato l’ultima volta? É il momento di prendere l’iniziativa, dici.
Ti alzi, vai in cucina, apri il frigorifero. Guardi quello che c’è. Troppo tardi per far colazione, troppo presto per il pranzo. Alla fine decidi: “Mi faccio un
Brunch!”, esclami e ti metti all’opera.
Prima il
pane. Quello dei toast va benissimo, lo sai. Scaldato sulla piastra diventa croccante. Perfetto per quello che hai in mente: abbinare dolce e salato, morbidezza e fragranza. Ecco, allora bisogna tagliare l’
avocado a cubetti. Poi, condirlo: un pizzico di
sale, un filo d’
olio, il colore di un
pomodorino sminuzzato. Un goccio di
tabasco? Ma sì. E il primo passo è fatto.
Ora vai sulla seconda fetta.
Uova e
bacon croccanti. Ancora dell’olio. Niente pepe, il nero glielo dai con i
semi di papavero. Che bello, accidenti. A questo punto manca solo la classica ciliegina. Manca il dolce.
Si fa presto: un filo di
formaggio spalmabile,
fragole a rondelle e, come tocco finale, un cucchiaino di
miele d’eucalipto.
D’incanto tutto è li, sulla tua tavola. Un vero e proprio banchetto che aspetta solo te. Ma, un momento: e da bere? Che dici: caffè, spremuta, un succo?
All’improvviso un meraviglioso pensiero ti illumina, sciogliendo ogni dubbio. In fresco, nel frigo, c’è una bottiglia di
Sparkletini by
It’s B. Bollicine low alcol, delicate e leggere. Con cereali, vino, aromi naturali e un avvolgente profumo di frutta.
Perfetto.
Ti versi un calice, siedi a tavola e cominci. Ogni boccone strabuzzi gli occhi, ogni sorso accenni un sorriso.
Che momento strabiliante, pensi,
la tua domenica mattina!
